Zelensky invita la Cina ai colloqui di pace per l'Ucraina

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Il Presidente ucraino Volodymyr Zelensky desidera coinvolgere la Cina nei colloqui di pace per l'Ucraina, citando l'influenza che Pechino potrebbe esercitare sulla Russia. Durante un'intervista con una delle principali agenzie di stampa internazionali, Zelensky ha dichiarato che il leader cinese Xi Jinping ha assicurato il suo sostegno all'integrità territoriale dell'Ucraina in una telefonata, senza precisare quando questa è avvenuta. Zelensky ha sottolineato l'importanza di coinvolgere attori globali come la Cina per esercitare pressioni sulla Russia e favorire i negoziati di pace.

Nonostante la Cina non abbia mai condannato l'invasione russa del febbraio 2022 e mantenga una posizione di neutralità, Zelensky spera che Pechino partecipi ai colloqui di pace previsti per il mese prossimo in Svizzera. Questi colloqui internazionali vedranno la partecipazione di delegazioni da oltre 50 paesi, secondo quanto riportato dal Presidente svizzero Viola Amherd. Tuttavia, la Russia non sarà rappresentata.

Durante un recente viaggio in Europa, Xi ha respinto le accuse di sostegno alla guerra della Russia, affermando che la Cina si oppone all'uso della crisi ucraina per alimentare una nuova Guerra Fredda. Xi e il Presidente francese Emmanuel Macron hanno proposto una tregua olimpica globale durante i prossimi Giochi di Parigi, ma Zelensky si è mostrato scettico, temendo che la Russia potrebbe sfruttare la tregua per rafforzare le proprie posizioni militari.

Zelensky ha espresso dubbi sulle garanzie di un cessate il fuoco, sottolineando i rischi di un'avanzata russa durante una potenziale tregua olimpica, temendo che Mosca potrebbe approfittare del periodo di pausa per ammassare più equipaggiamento militare sul territorio ucraino.

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