Il Nuovo Sistema di Ingresso e Uscita (EES) dell'UE: Avvio Previsto per l'Autunno 2024
Il nuovo Sistema di ingresso e uscita (EES) dell'Unione Europea è progettato per migliorare la gestione delle frontiere esterne, rafforzare la sicurezza e facilitare la gestione dei flussi migratori. Questo sistema inizialmente previsto per entrare in funzione nel 2022, ma a causa di vari ritardi, l'avvio è stato posticipato. L'ultima data ufficiale indicata è l'autunno del 2024, anche se potrebbe essere soggetta a ulteriori modifiche. La Commissione Europea e le autorità competenti stanno lavorando per garantire che il sistema sia completamente operativo entro questa nuova scadenza e sostituirà il timbro manuale sui passaporti con un sistema digitale per registrare le informazioni di ingresso e uscita di cittadini di paesi terzi che viaggiano verso o dall'UE per brevi soggiorni.
Il funzionamento dell'EES si basa sulla raccolta e memorizzazione elettronica di dati biometrici e alfanumerici, come l'impronta digitale e la foto del viaggiatore, oltre ai dettagli del passaporto e alle date di ingresso e uscita. Queste informazioni saranno conservate in un database centrale per un massimo di cinque anni, consentendo alle autorità di verificare facilmente il rispetto dei termini di soggiorno e di identificare eventuali violazioni, come i soggiorni prolungati non autorizzati.
Il sistema sarà collegato ai punti di controllo di frontiera automatizzati, migliorando la velocità e l'efficienza dei controlli grazie alla riduzione dei tempi di elaborazione e alla minimizzazione del rischio di errori umani. Le autorità di frontiera potranno accedere ai dati in tempo reale, facilitando il rilevamento di individui che potrebbero rappresentare una minaccia alla sicurezza o che stanno cercando di entrare in modo irregolare.