Cresce l'epidemia di vaiolo delle scimmie in Africa: dichiarata emergenza sanitaria globale dall'OMS

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Un nuovo focolaio di vaiolo delle scimmie in Africa ha portato l'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) a dichiarare un'emergenza sanitaria pubblica. L'epidemia ha colpito principalmente la Repubblica Democratica del Congo (RDC), dove quest'anno sono stati registrati oltre 14.000 casi. Dal 2023, la RDC ha riportato circa 12.600 casi sospetti e 580 decessi, un aumento significativo rispetto agli anni precedenti.

Il vaiolo delle scimmie, noto anche come mpox, è causato da un virus appartenente alla famiglia degli orthopoxvirus, la stessa che causa il vaiolo umano. Sebbene i sintomi del vaiolo delle scimmie siano simili a quelli del vaiolo, sono generalmente meno gravi e meno contagiosi. Il virus si presenta con febbre, rash cutaneo e linfonodi ingrossati, seguiti da lesioni cutanee che evolvono in vesciche piene di liquido e successivamente in croste.

La diffusione del vaiolo delle scimmie avviene principalmente attraverso il contatto diretto con fluidi corporei, lesioni della pelle o materiali contaminati come biancheria e vestiti. Può anche trasmettersi tramite goccioline respiratorie, ma ciò richiede un contatto prolungato e ravvicinato. Il virus è classificato come zoonosi, il che significa che può essere trasmesso dagli animali all'uomo, spesso attraverso morsi, graffi o la preparazione di carne di animali infetti.

Inoltre, ci sono due varianti genetiche del virus: la clade del bacino del Congo, che è più grave, e la clade dell'Africa occidentale, che è stata quella più comunemente identificata nei recenti focolai fuori dall'Africa.

L'OMS aveva già dichiarato un'emergenza sanitaria internazionale per il vaiolo delle scimmie nel luglio 2022, che era stata revocata nel maggio 2023 dopo un contenimento dei casi. Ad oggi, più di 16.000 casi sono stati segnalati in oltre 75 paesi, con un aumento del 77% delle infezioni confermate tra giugno e luglio 2024.

Il responsabile della salute e dell'assistenza sanitaria del Forum Economico Mondiale, Shyam Bishen, ha sottolineato che, nonostante la disponibilità di vaccini e farmaci sviluppati per il vaiolo, la loro distribuzione rimane limitata. Ha inoltre evidenziato l'importanza di una collaborazione globale tra settore privato, governi e organizzazioni internazionali per aumentare rapidamente la produzione di vaccini e trattamenti contro il vaiolo delle scimmie.

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