Allarme globale sui diritti delle donne: necessarie azioni urgenti per la parità e la sicurezza

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L'ONU ha recentemente lanciato un allarme riguardo alla parità di genere, stimando che, con il ritmo attuale, ci vorranno ancora circa 300 anni per raggiungerla a livello globale. Il segretario generale dell'ONU, Antonio Guterres, ha sottolineato che i diritti delle donne sono minacciati e violati in molte parti del mondo, con problematiche che vanno dalla mortalità materna all'esclusione scolastica delle ragazze, fino ai matrimoni precoci e alle disparità nell'accesso alle tecnologie.

Per quanto riguarda la violenza contro le donne, i dati più recenti mostrano un quadro preoccupante: nel 2022, quasi 89.000 donne e ragazze sono state uccise intenzionalmente in tutto il mondo, il numero più alto registrato negli ultimi vent'anni. Di questi, il 55% sono femminicidi commessi da partner o familiari, con una media di oltre 133 donne uccise ogni giorno da persone vicine. In Europa, i femminicidi sono diminuiti del 21% dal 2010, ma sono aumentati in altre regioni, come il Nord America, dove sono cresciuti del 29% dal 2017.

Anche in Italia la situazione è critica: il 58,8% delle donne vittime di violenza è stato aggredito da un partner o ex partner. Il numero di femminicidi è rimasto stabile, nonostante le politiche di contrasto, e si rileva che le violenze contro le donne avvengono spesso in ambito domestico.

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